Ciao :-),
in questo post cercheremo di capire come è composto il prezzo della benzinae e come mai sale,sale...sale...e.....sale:-)
Questa tendenza come al solito è presente soprattutto in Italia, mi spiego meglio, il prezzo della materia prima da cui si producono i carburanti è l'oro nero,cioè il petrolio, e il suo prezzo è unico in tutto il mondo......
....allora perchè il prezzo della benzina cambia da Paese a Paese? ....
Qui vediamo i prezzi dei carburanti in Europa:
E l'Italia dove sta????......mmm....per 0.01 cent non stiamo al primo posto,mannaggg!....ma guardate il gasolio, vabbè!
Ora vediamo com'è composto il prezzo della benziana :
- Costo del prodotto e margine di guadagno (31.33% sul prezzo complessivo);
- Accise (cioè tutte le imposte di cui il prodotto è gravato siano esse di carattere locale, regionale o statale e la voce pesa per il 52,00%);
- Imposta sul valore aggiunto, IVA, uguale al 21% (la voce pesa, ovviamente, per il 20% rispetto alla somma delle prime due e, pertanto, per il 16,67% sul totale pagato).
- la guerra in Abissinia del 1935 (1,90 lire);
- la crisi di Suez del 1956 (14 lire);
- il disastro del Vajont del 1963 (10 lire);
- l’alluvione di Firenze del 1966 (10 lire);
- il terremoto del Belice del 1968 (10 lire);
- il terremoto del Friuli del 1976 (99 lire);
- il terremoto in Irpinia del 1980 (75 lire);
- la missione in Libano del 1983 (205 lire);
- la missione in Bosnia del 1996 (22 lire);
- il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004 (0,020 euro, ossia 39 lire).
- 0,0073 Euro in attuazione del Decreto Legge 34/11 per il finanziamento della manutenzione e la conservazione dei beni culturali, di enti ed istituzioni culturali.
- 0,040 Euro per far fronte all’emergenza immigrati dovuta alla crisi libica del 2011, ai sensi della Legge 225/92
- 0,0089 per far fronte all’alluvione in Liguria ed in Toscana del novembre 2011.
- 0,112 Euro sul diesel e 0,082 Euro per la benzina in seguito al Decreto Legge 6 dicembre 2011 n. 201 “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici” (Manovra Monti) del governo Monti.
- 0,02 euro per far fronte al terremoto dell’Emilia del 2012.
- E.....E BAST! :-)
Chi ne ha più ne metta!...
Quindi il 50% del prezzo di un pieno di benzina va nelle casse dello stato
Noi , nel 2012 continuiamo a pagare guerre e alluvioni strafinite....
...mancava solo che ci fossero delle accise per le guerre puniche :-)..
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Riflettete!
Ciao:-)
Come al solito siamo alla furbata di Stato...
RispondiEliminaPS: complimenti per il blog Domè!
Raffa
Grazie per i complimenti Raffa, credo di aver capito chi sei:-).
RispondiEliminaL'accise sulla benzina rappresenta la fonte di entrata preferita dallo stato,applicare accise per aiutare coloro i quali sono stati colpiti da catastrofi naturale lo accetto, ma pagare accise per guerre stravecchie no.
Vedremo come proseguirà
Ciao :-)